A caccia del bomber: un po’ di nomi per Giovannini

Come sempre accade quando c’è da aspettare, l’attesa diventa frustrante ma in questo contesto, mi riferisco alle scelte di mercato che Giovannini sta valutando, può diventare un’ occasione per giocare sui possibili nomi che ci farebbe piacere vedere inseriti nella lista della spesa.  Attualmente per arrivare al numero di 22 giocatori indicato in conferenza, dal nuovo DG, occorre trovare altri 8 profili, due dei quali per coprire il ruolo di portiere. 

Ad oggi, il reparto difensivo sembrerebbe il più assortito e con l’ingresso di un centrale under si potrebbe dire al completo. A centrocampo, invece, mancherebbero ancora tre ” pedine”, delle quali 2 under e in attacco va trovato un centrale da doppia cifra e un altro esterno.

La maglia numero 9 a Samake Boubacar ?
A parte la curiosità di vedere in amaranto l’ex centravanti maliano del Licata, Samake Boubacar (ben 19 reti in 32 presenze), prima punta dotata di notevole fisicità, non rapidissima ma molto brava sia a difendere il pallone che nel dialogare con i compagni di squadra, annunciata ufficialmente dalla società già il 15 giugno scorso e sottratta ad una agguerrita concorrenza, l’Arezzo per arricchire e completare il proprio reparto offensivo è alla ricerca di qualche ulteriore tassello…

Le suggestioni di mercato offerte dalla Serie D sono sempre tante, ma per assicurarsi i gol degli attaccanti più interessanti occorre sempre muoversi in anticipo. Molti dei profili attenzionati infatti, si sono trasferiti o hanno rinnovato il contratto proprio in questi frenetici giorni di calciomercato. Vediamo dunque tra i giocatori rimasti “disponibili” i migliori elementi da inserire nel reparto avanzato.

Giacomo Lucatti (Lornano Badesse) – L’attaccante senese, 30 anni compiuti a marzo scorso, è un giocatore di sicuro affidamento e con alle spalle tanta esperienza in quarta serie (Sinalunghese, Ghiviborgo, Seregno, Monterosi, tra le altre). Dopo una prima parte di stagione passata in Emilia alla Correggese (16 presenze e 5 reti) è tornato nella sua toscana al Lornano Badesse con cui ha segnato ben 14 reti in 20 presenze. Attaccante d’area di rigore, bravo sia nel gioco aereo (intorno al metro e novanta circa) che a capitalizzare le palle sporche, pur non essendo esteticamente elegante e di una tecnica tutt’altro che raffinata – ed in questo ricorda un po’ Ciro Foggia – si tratta di un giocatore scaltro, che inserito una squadra di valore come quella che sta allestendo Giovannini, potrebbe tranquillamente fare un bottino stagionale da 15-20 reti. 

Federico Mencagli (Rimini) – In romagna i tifosi biancorossi attendono il rinnovo del loro centravanti, autore di una grandissima stagione suggellata da 14 reti. Tuttavia la firma tarda ad arrivare, ed ogni giorno che passa si assottiglia considerevolmente la probabilità di riconferma. Attaccante alto 1,88 nato a Castiglion Fiorentino, è un giocatore che fa della progressione palla al piede la sua caratteristica migliore: nonostante l’altezza non è un giocatore a cui piace particolarmente il gioco aereo. Il numero 9 biancorosso difatti è molto più bravo a lanciarsi in profondità nei varchi delle difese avversarie. Il classe 91, anche per le origini aretine, sarebbe il profilo perfetto da inserire nella rosa amaranto. Dopo aver giocato nel Cortona, nella Castiglionese, nel Foiano e nella Sangiovannese.. il naturale prosieguo della carriera, anche a coronamento del completo sviluppo avuto da Federico come calciatore, potrebbe essere proprio l’Arezzo. 

Santiago Ciganda Forni (Foligno) – Questo attaccante sudamericano, classe 94, uruguagio di Montevideo, ma dalle origini italiane, potrebbe rappresentare quel tocco in più per dare alla rosa maggiore imprevedibilità e fantasia, un po’ come fanno le spezie con certe pietanze.. Alto uno ed ottanta scarsi, sa disimpegnarsi su tutto il fronte d’attacco, sia come esterno di destra che come seconda o prima punta. Buona velocità e destro educato, si è trasferito in Italia aggregandosi alla rosa del Nereto nel girone F. A Novembre, complice anche una avvio di stagione disastroso del club abruzzese, è passato nel nostro girone con la maglia dei falchetti del Foligno con cui ha messo a referto 9 reti in 20 presenze.

Vieri Regoli (Poggibonsi) – Profilo dalle caratteristiche tattiche e fisiche simile a Ciganda, ma già conosciuto da Paolo Indiani per aver preso parte alla stagione 20-21 con il San Donato. 30 anni compiuti ad Aprile, fiorentino cresciuto tra le fila della Sestese, Regoli è un giocatore molto duttile, in possesso di una discreta visione di gioco capace sia di finalizzare (9 reti in 32 presenze con i leoni giallorossi) che di mandare in porta i compagni con pericolosi filtranti, non di rado infatti scala a centrocampo per impostare le manovre offensive. Bravo con il destro come con il sinistro, non è propriamente una prima punta di peso – anche se la forza fisica non gli fa difetto – ma con questa preziosa duttilità che lo rende uno dei giocatori più interessanti della Serie D. In carriera inoltre ha sempre preferito rimanere in toscana indossando le maglie di Prato, Fiesole, Pistoiese, Sestese, Sangiovannese, Bucinese, Montevarchi, San Donato e appunto Poggibonsi.


Profili “sfumati”
Alcune piste percorribili fino a qualche settimana fa, si sono improvvisamente interrotte proprio di recente. Nomi come Edoardo Marzierli del San Donato, come Lorenzo Benedetti del Seravezza Pozzi, o come Mirco Vassallo accasatosi all’Aglianese, tanto per limitare il cerchio d’interesse a giocatori toscani o che comunque sono transitati nel nostro girone, hanno già firmato il rinnovo con le rispettive squadre, mentre altri sono già impegnati in trasferimenti in via di ufficializzazione proprio in questi giorni.

Chi sarà dunque l’attaccante ad indossare la maglia numero 9 amaranto ?

di David Purpura & BlueBob