Le figurine degli ex amaranto: Pellicanò, Gritti, Zandonà e Pozza


Giuseppe “Pino” Pellicanò: arrivato dalla Fiorentina nel 1981 e’ rimasto ad Arezzo per quattro anni (145 presenze) per poi passare al Bari e ritornare in amaranto nel 93′. Ha ricoperto la carica di allenatore in due occasioni (1994 e 2001) e più volte quella di preparatore dei portieri. Ottimo portiere freddo e reattivo (un para rigori) è rimasto a vivere nella nostra città dove attualmente ricopre la carica di vicepresidente del Museo Amaranto.

Tullio Gritti: Due anni positivissimi in amaranto (66 presenze e 25 reti). Arrivato nell’80’ dal Derthona e poi ceduto tra molti rimpianti al Brescia. Attaccante agile e molto forte di testa (nonostante la statura); attualmente è il vice di Gasperini all’Atalanta.

Giuseppe Zandonà: arrivato nell’80’ dalla Salernitana e dopo quattro anni di successi Angelillo se lo portò dietro ad Avellino in serie A. Tornato ad Arezzo nell’89(un’annata) chiuse con 171 presenze e 4 reti). Libero moderno, piedi buoni e molta grinta, un vero e proprio leader.

Giovanni Pozza: cinque anni in amaranto (1983-1988). Arrivato dal Pisa ritornò ad Arezzo nel 91′ per due annate dopo aver passato due anni alla Reggina. Rimase a vivere nella nostra città e da dove ci ha lasciato prematuramente nel 2011. Difensore corretto e forte fisicamente e poi anche ottimo istruttore nelle giovanili (Tuscar e Chimera).

a cura di Pierangelo Ceccherini