Torniamo a parlare di calcio

Sistemata l’iscrizione alla prossima stagione di Lega Pro e portato a termine il passaggio societario con la vendita avvenuta in settimana tra La Cava e la Mag Servizi Srl, si può finalmente ricominciare a parlare di calcio e calciatori. La nuova società è chiamata a districarsi fra la rosa ampia già sotto contratto, le nuove regole più stringenti sul numero dei tesseramenti e la necessità di formare una squadra in linea con le esigenze del nuovo tecnico, se non sarà confermato Di Donato.
La rosa dell’Arezzo a oggi è composta da una ventina di giocatori sotto contratto anche per le prossime stagioni: Daga (2000), Pissardo e Casini (2002) – sono i portieri – Baldan, Borghini, Luciani, Belloni, Benucci, Caso, Picchi, Piu, Sussi (2001), Cutolo, Dell’Agnello, Mesina, Maestrelli, Mosti, Masetti, Nolan, Raja (2000).
La cosa più semplice sembrerebbe ripartire da Di Donato che, al netto di qualche incertezza in avvio della passata stagione, è riuscito secondo me piano piano a dare un equilibrio alla  squadra e a far proporre anche un gioco offensivo e piacevole, che alla lunga probabilmente avrebbe migliorato di molto la nostra classifica finale.
Ho detto la cosa più semplice, ma bisogna vedere quanto sia sostenibile e conveniente per chi è subentrato in società. Il peso di certi contratti e la voglia di cambiare aria di qualche elemento potrebbe portare anche a un rivoluzionamento della rosa, che porterebbe a ripartire da zero e con tutte quelle Incognite che tale operazione comporta. Dalla prossima settimana inizieranno i colloqui con i giocatori e lo staff tecnico e da lì potremo cominciare a farci un idea sulle mosse societarie.

Ad oggi a voler giocare con i nomi si potrebbe partire da:

Pissardo

Luciani – Borghini – Maestrelli – Masetti

Piu – Foglia – Picchi – Caso

Dall’Agnello – Cutolo.

Mi sembrerebbe già una squadra plausibile, con il limite della mancanza di under. Mi piacerebbe sapere la vostra idea e i vostri suggerimenti.

di Vecchia Guardia