S.S. Arezzo, dove eravamo rimasti…

Dopo circa tre settimane di sosta forzata causa Covid, si rivedono numerosi i giocatori allenarsi ai campini dell’ antistadio, segno evidente che l’esito dei tamponi a cui si sono sottoposti gli amaranto colpiti dal virus ha dato esito positivo per la ripresa dell’attività. Accanto ai vecchi, si sono aggiunti rinforzi come il portiere Sala, il difensore Kodr e in prova il terzino Karkalis.

Pare evidente che a questo punto la partita con il Fano di domenica prossima, salvo eventi imponderabili dell’ ultima ora, verrà disputata come da programma. Gli amaranto cercheranno di proseguire nella miniserie positiva, cercando anzi di mettere tre punti in cascina che servirebbero non poco per ridare slancio a un ambiente, che, dopo un avvio scioccante, sta ritrovando piano piano fiducia, complice anche gli innumerevoli innesti apportati alla rosa .

La squadra di adesso, perlomeno a nomi, non è minimamente paragonabile a quella sgangherata che aveva cominciato la stagione. Il problema più evidente e pesante da superare è che la situazione di classifica ci vede ultimi e quindi con pochi margini di manovra se non cominciare a vincere le partite di questa miniserie, che ci vedrà in campo ogni tre giorni per recuperare le gare saltate. Il compito è sicuramente impegnativo perché la vicinanza degli impegni e il fatto di aver  dovuto rallentare quel processo di amalgama dei nuovi e i tanti allenamenti saltati, costringeranno sicuramente mister Camplone a dosare saggiamente le energie anche per non incorrere in infortuni, che a questo punto sarebbe meglio evitare.

Ma che rosa si ritroverà fra le mani il mister? Al netto dei tagli che andranno sicuramente fatti per rientrare nel numero imposto dalla Lega, sicuramente possiamo dire che oggi abbiamo sicuramente un portiere, Sala, con un po’ di esperienza e affidabilità in più dei precedenti, con un Loliva che ha fatto intravedere buone doti e personalità. La difesa sicuramente ha alzato la sua affidabilità e con Cherubin, Kodr, Luciani, Borghini, Maggioni e forse Karkalis (se verrà tesserato) offre più di una alternativa (poi tra Baldan, Bonaccorsi, Sportelli Gilli e Nader se serve qualcuno si può recuperare). A centrocampo sicuramente è stato fatto un salto di qualità notevole, Foglia, Arini, Di Paolantonio sono un lusso per la categoria, poi se aggiungiamo Bortoletti, Males, Sussi e se serve Benucci come alternative diciamo che possiamo giocarcela con tutti. Davanti Pesenti, Cutolo, Cerci, Zuppel, Belloni, Sane e Di Nardo possono al momento garantire un potenziale importante. Contiamoli insieme i 24 che servono, ma con questi giocatori la salvezza mi sembra il minimo sindacale. Appuntamento a domenica quindi per la prima vittoria stagionale senza pensare di gufarmela, ma con la consapevolezza della forza dell’organico attuale.

di Vecchia Guardia