Il Modena nel mirino

Alle 17.30 gli amaranto tenteranno l’impresa accogliendo al comunale il Modena di Mignani. Squadra solida, ben messa in campo, con la difesa migliore del girone con 8 reti subite, alla pari con il Sudtirol. I canarini vengono dalla vittoria per una rete a zero contro la Fermana, decisiva una rete di Mario Prezioso segnata dopo appena 60 secondi di gioco, complice una difesa in avversaria in confusione; la partita è poi stata caratterizzata dalla pioggia e dalla scarsa precisione sotto porta dei gialloblù.

Dal novembre 2019 l’allenatore del Modena è il 48enne Michele Mignani, chiamato per sostituire l’altalenante Zironelli. Genovese classe ‘72, Mignani da giocatore ha indossato diverse maglie tra cui Sampdoria, Monza, Pistoiese, Lucchese, Castel di Sangro, Triestina e Grosseto ma ha legato il suo nome soprattutto al Siena tra il 1996 e il 2006, quando fu una pedina fondamentale nel doppio salto dalla Serie C1 alla Serie A. Dopo il ritiro al Poggibonsi nel 2009, ha allenato le Giovanili del Siena fino al fallimento nel 2014, è stato vice di Mario Beretta al Latina in Serie B e tra il 2016 e il 2019 ha avuto le prime esperienze in C dirigendo prima Olbia e poi il ritorno a Siena, dove nel 2018 perse la finale Play-off contro il Cosenza. Mignani è stato poi confermato alla guida del Modena grazie ai buoni risultati ottenuti prima della sospensione dello scorso campionato.

Probabile che il tecnico genovese schiererà un 4-3-1-2 con Gagno tra i pali, riscattato dalla Ternana. A guidare la linea difensiva sarà il solido Zaro, affiancato dal Pergreffi, difensore con il vizio del gol. Sugli esterni ritroveremo capitan Bearzotti, per lui 28 presenze nell’Arezzo di Sottili, che nel frattempo si è reinventato terzino e un altro terzino di spinta, Mignanelli, prelevato dalla carrarese. A centrocampo troviamo Prezioso, arrivato in prestito dal Napoli, Gerli, che Mignani aveva allenato a Siena e Castiglia, prestato dalla Salernitana dopo un anno a Padova e tanta Serie B alle spalle. Dietro le punte agirà Tulissi, riscattato dall’Atalanta, che possiede tutte le doti tipiche del numero 10. Il buon rendimento di Tulissi consentirà a Mignani di centellinare l’utilizzo dell’altro Jolly, Sodinha, sul quale si potrebbero scrivere romanzi.Davanti Scappini, bomber con 4 gol segnati sino ad adesso, verrà affiancato da Monachello, arrivato dall’Atalanta.

di Cesare


I convocati da mister Camplone: Sala, Loliva, Gagliardotto, Luciani, Baldan, Cherubin, Borghini, Soumah, Benucci, Belloni, Di Nardo, Arini, Foglia, Aly, Maggioni, Di Paolantonio, Sussi, Merola, Bortoletti, Pesenti, Zuppel, Cerci, Cutolo.

La conferenza stampa in vista di Arezzo-Modena