Il Fano nel mirino

Nonostante i soli 10 punti raccolti sin ora il Fano ne ha raccolti 6 nelle ultime 5 partite. Un ruolo di marcia non certo invidiabile ma migliore di quello degli amaranto. L’attacco delle aquile è spuntato, solo 9 i gol segnati nelle quattordici giornate giocate, e ha come miglior realizzatore il centrocampista Parlati, alla seconda stagione nei Granata. Destro, subentrato in panchina ad Alessandrini all’inizio del mese scorso, ha dato una quadratura alla squadra proponendo un 4-3-3 che si trasforma in un 4-1-4-1 in fase di non possesso che garantisce una buona copertura e si affida agli episodi o alle ripartenze in fase offensiva.

In porta troviamo il classe ’99 scuola Empoli Meli. Difesa a quattro conun altro giovane, stavolta scuola Roma, Cargnelutti, impiegato sin ora sia come terzino destro che come centrale.  Brero, tesserato un mese fa tra gli svincolati, Zigrossi e Paolini, utilizzato sia in fase di copertura che come ala sinistra.Troviamo poi Amadio a fare da play davanti alla difesa e Marino e Carpani sulla linea mediana.In attacco Ferrara e Baldini sugli esternicon Barbuti punta centrale con una buona mobilità, bravo a sfruttare le verticalizzazioni.

Alò.

di Cesare