Orgoglio Amaranto: “adesso è il momento di guardare avanti”

E’ arrivato in serata l’atteso comunicato di Orgoglio Amaranto, che fa il punto della situazione attuale ed esorta la tifoseria a pensare al futuro, dimostrando ancora una volta passione ed attaccamento al cavallino rampante:

Il comitato Orgoglio Amaranto esprime delusione per aver perduto anche l’ultima, flebile, speranza, legata al ripescaggio, di poter disputare nella prossima stagione un campionato professionistico. Da parte del comitato ogni sforzo è stato profuso, spesso sotto traccia senza alzare i toni, in questa direzione, percorrendo ogni strada possibile e attivando ogni canale utile al conseguimento del risultato, supportando e stimolando la società ad un investimento economico importante per salvare la categoria. Era un sentiero molto stretto e difficile, lo sapevamo, ma fino all’ultimo lo abbiamo voluto percorrere. Troppi errori, ad ogni livello, nell’annata calcistica che ci siamo lasciati alle spalle, sono stati commessi e questo deve essere di monito affinché non vengano ripetuti. Adesso è il momento di guardare avanti.Invitiamo la società, i calciatori chiamati ad indossare la maglia amaranto, ad impegnarsi a fondo, con ogni mezzo, per riconquistare sul campo quella categoria inopinatamente perduta, ai magnifici tifosi amaranto chiediamo, ancora una volta, di dimostrare, oltre ogni ostacolo, passione ed attaccamento. Oggi è fin troppo facile, inopportuno e scorretto cavalcare il malumore degli aretini diffondendo notizie prive di veridicità alimentando ad arte la polemica. Questo non è il bene dell’Arezzo. A tutti coloro che in questi mesi ci hanno stimolato a profondere ogni energia per sostenere le sorti del “cavallino” ricordiamo come da qui a breve, salvo ulteriori restrizioni Covid, si terranno le elezioni per il rinnovo democratico di un organismo che deve essere quanto più rinnovato e popolare possibile: quello del direttivo del comitato. Ai tanti che in queste ore hanno interagito con noi chiediamo quindi di tradurre in azione concreta, a sostegno dell’azionariato popolare, la loro energia per le sorti della S.S. Arezzo.