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Oggi alle ore 15, nell’anticipo della diciottesima giornata di campionato, gli Amaranto affronteranno il Trestina al “Bernicchi” di Città di Castello.
La società tiberina ha origine nel 1950 a città di castello prima sotto l’egida del C.S.I. per poi nel 1956 affiliarsi definitivamente alla F.I.G.C. . Nel 1966 ci fu il trasferimento a Trestina e il passaggio agli attuali colori sociali, ma è solo nel 2010-2011 che i bianconeri approdano in serie D.
I ragazzi di mister Pierotti sono attualmente sesti a quattro lunghezze dall’Arezzo, anche loro con una partita in meno visto il rinvio del match contro il Follonica Gavorrano.
La loro ultima partita ufficiale risale a prima di natale, con la convincente vittoria a Foligno per 1 a 3.
All’Andata finì 2 a 1 con una grande prestazione di Strambelli, a segno insieme con un bel sinistro a Sparacello. Quando gli amaranto sembravano in odore di terzo gol, dopo una traversa del capitano, arrivò il gol rocambolesco dell’ex Essousi che, come spesso è accaduto, fece vivere gli ultimi minuti di partita ai tifosi amaranto con un po’ di apprensione.
Pierotti ha schierato sempre il 4-3-3 salvo mutarlo in un 4-3-1-2, variando la posizione del funambolo marocchino Khribech. In porta partirà l’under Montanari (’03) o Mazzoni, di rientro dopo una squalifica. Difesa a quattro dove l’unico under schierato sarà il talentuoso terzino scuola Perugia, Lorenzini. Mediana a 3 dove oltre a capitan Gramaccia si contenderanno la maglia due tra gli under Convito, Barbarossa e Colarieti. In attacco oltre ai due temibili marocchini Esssousi e Khribech verrà impiegato un under tra Di Cato e Morlandi.
La gara sarà diretta da Simone Nuzzo di Seregno, coadiuvato dagli assistenti Abbinante e Andreano.
di Cesare