Le pagelle di Montespaccato-Arezzo 1-1

| Foto cortesia S.S. Arezzo |

L’Arezzo impatta 1-1 con il Montespaccato al termine di una partita giocata più a tamburello che al calcio. I nostri riescono a farsi rimontare il vantaggio grazie all’ennesimo svarione della nostra difesa Emmental.

COLOMBO 7.0 Autore di 3 parate importanti, cade solo grazie al fuoco amico che riesce dove non sono riusciti gli avversari, ovvero a liberare un uomo con il pallone davanti alla porta. Si conferma come nota positiva della stagione.

CAMPANER S.V. Si infortuna dopo qualche minuto di tamburello, la sensazione è che sia il meno peggio dei 3 under di dietro che hanno giocato oggi, il meno peggio però, non il migliore. Dal 33’ MASTINO 5.0 (sono stato largo) Oggi la colpa l’hanno data tutti a te… e io non mi sento dal farlo, ma cazzo chi ti ha portato qui e valutato all’altezza, trattenuto dopo 3 rivoluzioni di mercato e ancora ti ritiene in condizioni di giocare è colpevole quanto te. L’errore fatto è marchiano, anche se secondo me i centrali non è che siano immuni da colpe, ma dico, almeno impara a fare un cross in corsa, o colpisci l’avversario o la mandi fuori campo.

BIONDI 6.0 La sufficienza la stiracchia e porta a casa, ma che devo dire… a me sembra tanto modesto come giocatore.

VAN DER VELDEN 6.0 Il tamburello è il suo sport e in effetti ha ribattuto tutti i palloni che arrivavano dalle sue parti. Qualcuno lo ha calciato anche fuori dallo stadio e, sinceramente, mi sono preoccupato per le auto parcheggiate.

RUGGERI 5.5 Se penso che qualcuno dopo la prima uscita aveva notato una somiglianza con Sala… Boh a me sembra poco capace e soggetto ad amnesie che lo portano a errori veramente marchiani.

PISANU 7.0 Il migliore per me, l’unico uomo in campo a cui il tamburello oggi faceva schifo, cerca di cucire, dare geometria e pulire ogni pallone che gioca (e sono tanti), purtroppo a chiunque passasse la palla sembrava che fosse per un altro sport.

MARCHI 6.5 Un altro gol, un bel trattorino finché gli ha retto il fiato, peccato che il mister se ne è accorto 10 minuti dopo che non ne aveva più e gli avversari erano riusciti a pareggiare. Dal 76’ SICURELLA S.V. entra con 10 minuti di ritardo, ma la colpa non è la sua.

BENEDETTI 6.0 Un onesto operaio del centrocampo che non disdegna di randellare gambe e palloni. Per il calcio rivolgersi altrove. Dall’ 84’ DORATIOTTO S.V. Entra per l’assalto finale, ma non ha una palla giocabile.

MANCINO 6.0 Si accende e spegne ad intermittenza, quando è acceso rivedo il bel giocatore di inizio stagione, purtroppo oggi è stato più spento che acceso.

CUTOLO 5.5 Oggi è stato l’imbuto della squadra. Quando la palla arrivava a lui si sapeva già come andava a finire (e finiva sempre), palla portata o cercata di riportare sul sinistro e palla persa. Una volta gli si è aperta un’autostrada nel destro nel primo tempo e, per rimanere coerente, è tornato sul sinistro perdendo il pallone e facendo incazzare Mariotti. Dal 55’ CALDERINI 6.0 mezzo voto in meno per quell’aria di sufficienza che gli fa perdere qualche pallone appena entra, dopo è il solito giocatore difficile da marcare e in grado di creare sempre superiorità numerica e pericolo agli avversari. Con il senno del poi doveva giocare dall’inizio.

PERSANO 6.0 (di stima) calci al pallone a cercare la sua spizzata di testa con un’arbitra (si un’arbitra) che non gli ha fischiato a favore nulla nonostante il contatto fisico (le spinte per intendersi) continuo e se devo affermare che nonostante tutto è un passo avanti rispetto a mister 20 gol, è tutto un dire.

MARIOTTI 5.5 La squadra ha giocato a tua immagine e somiglianza (calcistica), ma non so se è una cosa positiva perché a me pare che la qualità mediocre del gioco espresso non si possa imputare solo al campo. Le sostituzioni ritardate sono state una bella spinta per gli avversari, ma che ti devo dire? Tre passaggi di fila ormai li vedi anche nell’Arci e poi una idea di gioco mi piacerebbe averla, anche perché se si deve pensare di andare avanti solo grazie a giocate individuali, l’allenatore lo posso fare anche io.

di Vecchia Guardia