Calciomercato da serie D o da Serie C ?

Non è ancora calcio-mercato ufficiale (comincerà solo il primo luglio …) ma già la squadra comincia a prendere i suoi connotati. Paolo Giovannini, fedele al suo “modo di intendere il calcio, non ha perso tempo, dopo il suo insediamento e, dopo aver immediatamente annunciato il nuovo allenatore (Indiani, con il quale la “sintonia” sembra essere sincrona), con un colpo di ramazza ha “ripulito lo spogliatoio dalle “scorie del passato”, salvando “solo” Mirko Lazzarini (2000) e Samuele Zona (2002), promuovendo poi dalla berretti il giovanissimo Thomas Castaldo (2004). Un centrocampista, un difensore e un attaccante; ha provato a convincere anche Colombo (2001) e Mancino (2002) – portiere e centrocampista, ma quando ha constatato le “incertezze” dei due ha deciso di non confermarli, senza tanti fronzoli. Della squadra della scorsa stagione, così, restano due giovani ed un “promosso”, mentre restano ai margini, perché “hanno un contratto biennale” Biondi, Pinna e Sicurella, che saranno sicuramente ceduti. 

In verità, pur senza scarpini ai piedi, è noto a tutti, c’è pure il Capitano delle ultime battaglie, che collabora con Giovannini ed Indiani, in attesa di prendere, a Settembre, il patentino da Direttore Sportivo.

Il Direttore, così abbrevio, aveva promesso che la squadra sarebbe stata pronta per prima che cominciasse la preparazione estiva, ed a ben guardare, il 60/70 della promessa sembra essere stata mantenuta. Ad oggi la squadra conta 14 tesserati: 7 difensori (di 4 under, 2 per fascia), 3 centrocampisti (nessun under) 4 attaccanti (di cui due under). Mancano i due portieri (ma è già stato detto che saranno un 2003 e un 2004), almeno 4 centrocampisti (di cui almeno uno Under), e altri 2 attaccanti: arriveremo così alla cifra annunciata fin dall’inizio dal Direttore: la rosa avrà 22 giocatori, perché tutti devono allenarsi contemporaneamente e nessuno deve stare ai margini! Sono le sue parole.

Allora andiamo a vedere il dettaglio di questa rosa:

Laterali di destra: Luca Lorenzini (2004) e Samuele Zona (2002)

Centrali: Leonardo Bruni (1997), Lorenzo Polvani (1994) e Giacomo Risaliti (1995)

Laterali di Sinistra: Andrea Poggesi (2002) e Gianmarco Pericolini (2004); della serie esperienza al centro e gioventù esperta (Lorenzini, Zona e Poggesi sono stati tra gli under di difesa tra i migliori del girone, lo scorso anno) ai lati, dove serve bravura in copertura e gamba in appoggio.

Centrocampisti: Luca Castiglia (1989) e Andrea Settembrini (esperienza a gogò) e Mirko Lazzarini (2000) che, lo abbiamo visto, è un giocatore duttile, con buona corsa e piedi discreti. Gli altri non credo ci sia da aggiungere qualcosa in più rispetto alla carriera che hanno alle spalle.

Attaccanti: Samake Boubacar (1999) – il suo arrivo ha alzato un vespaio incredibile! – Roberto Convitto (1996), entrambi giocatori da doppia cifra nel tabellino marcatori, Mattia Gaddini (2002 e Thomas Castaldo (2004) – di lui conosciamo il campionato Berretti della scorsa stagione – , due giovani di belle speranze.

Ora, al netto delle carenze segnalate (i due portieri in primis), salta subito all’occhio che, per la serie D, mancherebbe almeno un 2001 (ma potremmo giocare anche con due 2003 o due 2004, ha spesso chiosato il Direttore) ed almeno un 2003 (ma uno dovrebbe essere un portiere), mi sembra di poter affermare che sta venendo fuori una squadra ben assortita nei reparti; di questa squadra tutti dovranno aver timore, se sarà ancora serie D,  ma è una squadra che potrebbe già far bene in caso di ripescaggio in serie C (ma più che un sogno, sta diventando una chimera, anche se entro venerdì sapremo se ci saranno situazioni critiche o meno). 

Nei prossimi giorni sono attese ulteriori conferme, circa le trattative ancora in atto, sul quale, come di consueto, vige il massimo riserbo, che sarà sciolto, come da prassi da Giovannini, con dovizia di particolari, una volta concluso l’accordo.

Poi la parola passerà al campo, unico giudice inappellabile; ma, senza lasciarsi andare a troppi facili entusiasmi, con i piedi in terra, possiamo pensare che, comunque vada, potrebbe essere l’anno giusto per il rilancio delle nostre aspettative.


di Patrizio Blonda