La Flaminia nel mirino | Stagione 22/23

La quinta giornata di campionato vedrà gli  amaranto impegnati nella insidiosa trasferta sul campo del Flaminia di Civita Castellana.

I padroni di casa guidati dal ex Nofri rappresentano la tipica squadra di serie d, con giocatori esperti della categoria e che mettono in campo oltre i valori tecnici quella dose di grinta e cattiveria che caratterizza le più navigate partecipanti a questo campionato. E domenica oltre la difficoltà di scendere sul campo di un tale avversario ci sarà da scontrarsi anche con l’entusiasmo generato da questo avvio di campionato dalla truppa di Nofri, reduce dopo la bruciante e immeritata sconfitta (su rigore….) nella gara interna con il Livorno da 3 vittorie consecutive che l’hanno lanciata nei quartieri alti della classifica. E anche se tale striscia di successi è avvenuta con avversari modesti, hanno avuto l’effetto tale di vestire questa partita come uno scontro diretto per il primo posto. Si tratta dunque del primo segnale che la truppa di Indiani dovrà dare al campionato, vincere vorrebbe dire lanciare un primo segnale forte a tutte le avversarie che vogliono competere per il successo finale e nel contempo proseguire con la striscia di vittorie consecutive che rischiano di creare già un primo solco con le rivali.

Ma come gioca il Flaminia? Il modulo dovrebbe essere un 4312 molto guardingo, che si esalta nelle giocate della coppia di attaccanti Jacopo Sciamanna e Dorin Sirbu, che rappresentano un duo di sicuro affidamento e di buona vena realizzativa. 

Tra i pali troviamo Della Pina (03) portiere under di grandi prospettive ma da verificare però nell’arco di una stagione tra i grandi.

Linea difensiva a 4 con a destra ballottaggio tra il 2004 Pagliari o Mattia, coppia centrale solida formata da Gasperini e Fumanti, giocatori che peccano forse di qualità ma sicuramente di grande rendimento, mentre a sinistra dovrebbe agire l’ex milanista Lo Curto (02). A centrocampo una vecchia conoscenza come Alessandro Marchi, giocatore affidabile e abile negli inserimenti, come ben ricordiamo nella passata stagione, Garufi a fare il metronomo, giocatore che detta i ritmi di gioco con sapienza e in grado di fornire supporto a tutti i compagni. A completare il reparto sicuramente un under, da scegliere anche a seconda del 2004 che scenderà in campo, e quindi Padovano (04) o Sabattini (01). Tra le linee Branduani (02) a supportare il mobile Sirbu e Sciamanna. Alternativa possono essere Mandorlini, Wilson Cruz o Abreu, giocatori che paiono poco più che rincalzi e non in grado di spostare gli equilibri.

Si prospetta quindi una partita sicuramente impegnativa, ma i nostri ragazzi  supportati come al solito dal nutrito gruppo di tifosi saranno in grado sicuramente di portare a casa i 3 punti. FORZA AREZZO!


di Vecchia Guardia