Le pagelle di Pineto – Arezzo

L’Arezzo conclude la stagione con una sconfitta al termine di una partita sciatta e giocata con poca voglia. Si è rischiato un’imbarcata tipo Tau e nel finale addirittura di segnare il gol che ci avrebbe tenuto dentro la competizione.

TROMBINI: un paio di belle parate ma tante volte è salvato dall’ imprecisione degli avanti locali.

PERICOLINI: si è trovato spesso messo nel mezzo  in balia degli avanti avversari ma più per i mancati ripiegamenti dei compagni che effettivi demeriti.

POLVANI e RISALITI: non sono in buone condizioni fisiche, qualche acciacco lo hanno avuto tutta la stagione e oggi non fanno eccezione risultando sempre in balia degli avanti avversari . La prossima stagione Giovannini bisogna provvedere a rimpolpare con  grande qualità e fisicità il reparto.

ZONA: vale lo stesso discorso di Pericolini, anche se forse quel pizzico di esperienza in più gli permette  di soffrire meno.

BIANCHI: gira a vuoto tutta la partita non trovando collaborazione con i compagni di reparto oggi veramente spompati.

FOGLIA e CASTIGLIA: prestazione incolore, poco nerbo zero precisione e un passo veramente stanco.

CANTISANI: va a corrente alternata ma sono più le volte che è spento rispetto a quando è acceso. Partitaccia .

PERSICHINI: mi viene in mente solo un  aggettivo…impalpabile.

BRAMANTE: nella distinta dei titolari c’era anche il suo nome, ma deve essere stato un errore perché io non l’ho proprio visto..

INDIANI: ci deve essere stato qualche errore di comunicazione con i ragazzi perché a me davano l’impressione di essere spiaggiati in vacanza mentre te fino a ieri dicevi che volevi andare a giocartela.. E mi sarebbe sembrato il minimo visto che anche oggi la presenza di tifosi in trasferta a apportare i ragazzi era notevole.

PATTARELLO: un bel gol, uno sfiorato la solita vogliamo litigare con tutti gli avversari e l’impressione che ormai mi porto dietro da inizio stagione che negli esterni del tridente offensivo degli amaranto l’unico che deve sempre giocare è lui.

CONVITTO: l’ho notato di più prima di entrare quando ha litigato durante il riscaldamento con gli avversari che dopo il suo ingresso  dove mi pare sia rimasto fuori .

GUCCI: cerca di metterci un pò di fisicità e di spizzare qualche pallone ma anche lui mi sa che ha patito il caldo.

LAZZARINI e DAMIANI: entrano per l’assalto finale, ma il loro apporto è fiacco come la prestazione dei compagni.

di Vecchia Guardia