Le pagelle di Juventus U23-Arezzo

Pissardo 6 – Reattivo e attento è uno dei pochi a salvarsi in questa sciagurata trasferta. I bianconeri per la verità non lo chiamano molto in causa. Al decimo del primo tempo si distende bene e sventa il primo pericolo. Nel secondo tempo dopo esser stato graziato dalla brutta conclusione di Touré viene sorpreso dal sinistro di Zanimacchia. A parte questo episodio, la sua è una piena sufficienza.

Luciani 5 – L’esuberanza fisica degli juventini è difficile da contenere. Sul suo lato poi, Frabotta e Zanimacchia spingono con continuità logorando non poco le risorse psicofisiche del terzino amaranto costretto ad un costante lavoro di copertura e limitando al massimo il suo apporto in avanti. Spesso in difficoltà non riesce a dare stabilità al reparto.

Baldan 4,5 – Non ci siamo. Sbanda pericolosamente in più di un’occasione. Poi nella ripresa sovrastimando le proprie capacità tecniche decide di liberarsi di Touré con un dribbling azzardato. Il risultato è disastroso: il difensore inciampa su se stesso consegnando di fatto la palla al centrocampista della Juventus che fortunatamente grazia Pissardo con un tiro potente ma poco preciso. Una gara di Baldan senza defaillances, che gara è ?

Borghini 5 – Male anche lui. Non riesce a tamponare una difesa scopertasi ancora una volta troppo vulnerabile. Quando Clemenza trova Zanimacchia in area con un bel filtrante, la dormita è collettiva: né Borghini, né Luciani e neppure Foglia riescono ad ostacolare il numero 17 bianconero che in mezzo a ben 3 avversarsi trova il tempo per stoppare la palla, per girarsi e per freddare il portiere con un bel sinistro. Negli ultimi minuti si butta inutilmente in avanti come punta aggiunta.. ma è tardi.

Corrado 5,5 – Dei quattro dietro, il giovane terzino è quello che sbaglia meno, anche perché la corsia preferita degli avversari è soprattutto quella opposta. Ma non è esente da colpe sul gol dei bianconeri: quando si dimentica di controllare Clemenza, Baldan è costretto ad allargarsi sulla sinistra lasciando un buco al centro…

Belloni 5 – Non si può accettare una prestazione così da un giocatore con le sue qualità. L’Arezzo sulla destra non riesce mai a sfondare. Il numero 7 amaranto riempie i 90 minuti soltanto con una corsa sterile: scarsa intraprendenza, nessun traversone pericoloso e una totale assenza di idee.
Oggi è stato l’ombra di se stesso. Inquietante.

Foglia 5,5 – Se il centrocampo non naufraga completamente è merito suo. La vivacità degli avversari lì in mezzo con Fagioli, Touré e Portanova, crea diversi problemi agli amaranto. Lui tampona un po’ qui e un po’ là, raddoppiando ed intercettando qualche diagonale. Poi in assenza di un vero playmaker si improvvisa anche regista (vedasi il bel lancio al 17esimo per Gori). Purtroppo a far tutto si accusano anche comprensibili cali di lucidità.

Picchi 5 – L’impressione è che il ragazzo ex Empoli soffra un po’ troppo in un centrocampo a due. Scarso il filtro davanti la difesa, molti i falli commessi, titubante e poco deciso nelle verticalizzazioni. Gli infortuni sicuramente hanno rallentato il suo completo recupero, ma la speranza di avere in organico un valido centrocampista, si affievolisce sempre più, partita dopo partita. (dal 85esimo Rolando SV)

Caso 5,5 – Il credito guadagnatosi nelle scorse partite comincia ad esaurirsi. Si registrano pochissimi spunti, ed un gioco che alla lunga appare persino ripetitivo nel suo sviluppo. Ha il merito di camuffare meglio di altri la propria abulia con qualche personale iniziativa, ma è troppo poco. Insufficiente anche lui. (dal 76esimo: Piu 5 – Colleziona l’ennesima prestazione insipida. Dovrebbe dare un po’ di brio e di freschezza e di invece quasi non lo si nota. Al di là delle questioni tattiche – chi lo vorrebbe impiegato come seconda punta, chi come esterno d’attacco – l’impressione è che Piu giochi solo per mancanza di valide alternative. Siamo sicuri che sia lui quello che esordì tempo fa in Serie A?) 

Cutolo 6 – Il capitano è l’unico in grado di dare uno scossone alla partita. Lui ci prova a salvare ancora una volta l’Arezzo: ma Loria prima, e la traversa poi, gli negano la gioia del decimo gol stagionale. Per il resto non può fare molto di più se è inserito in una squadra quasi completamente priva di trame di gioco. Se poi si considera che dall’altra parte, i giocatori hanno quasi la metà dei suoi anni.. tutto si fa molto più difficile.

Gori 5 –  Scialbo ed impalpabile, viene annullato ripetutamente da Alcibiade. Evita un’insufficienza ben più grave proprio perché la squadra di Di Donato non produce alcun gioco e le occasioni per andare in gol sono davvero rare.
(dal 69esimo Mesina 5 – Bravo a conquistarsi qualche fallo in attacco, ma non incide. Purtroppo è la solita storia che si ripete da agosto: le riserve si rivelano inadeguate persino a sostituire dei titolari così spenti. E’ dura andare avanti in questo modo).

di BlueBob