S.S. AREZZO, LA CITTA’ MORMORA? PARLA GIORGIO LA CAVA!

Arrivi in ufficio, apri il computer, ti colleghi per leggere le ultime news e subito ti balzano agli occhi uno, due, tre articoli, e tanti commenti tra wattsapp e facebook, e rimani sorpreso da quanto leggi: ma davvero stanno succedendo tutte queste cose? Devo saperne di più, e cosa c’è di meglio se non sentire L’UNICA PERSONA che può darmi notizie certe? Messaggio di cortesia e Giorgio La Cava, come sempre gentile e disponibile, si presta ad un breve colloquio; “sono pronto, dimmi tutto”!

Innanzitutto grazie per avermi richiamato subito; come potrai ben immaginare, Giorgio, stamani mi sto preoccupando: leggo cose che mi lasciano molto perplesso, e presumo che anche molti altri tifosi, come me, si staranno chiedendo costa stia veramente succedendo! Cosa puoi dirmi al riguardo di certe trattative?

“Guarda, Patrizio, innanzitutto parto subito con una smentita: ma chi l’ha tirata fuori la cavolata della cordata di “imprenditori perugini”? Basti pensare questo: io abito a Perugia, frequento Perugia, frequento tante persone di Perugia: tra queste persone, ovviamente, conosco anche Alessandro Gaucci, con il quale i rapporti sono estremamente amichevoli e cordiali; parliamo, quando ci incontriamo, di tutto e di più, MA NON ABBIAMO MAI PARLATO DI UN SUO INTERESSAMENTO, PER DI PIU’ CON ALTRI IMPRENDITORI, PER UNA BENCHE’ MINIMA PARTECIPAZIONE SULLA S.S. AREZZO, figurati per l’acquisto totale delle mie quote. Quella riportata dal sito Perugia.net non solo è una notizia falsa, ma è UNA SUPERFAKE!!!! Scrivilo grande, mi raccomando!” (e si lascia andare ad una serena risata)

Bene, Giorgio, ma delle altre due trattative, oltre a quella con Antonio Ciuffarella, cosa mi puoi dire?

“Ho già avuto modo di dire qualcosa in merito: andiamo con ordine; mi sono state chieste informazioni, dettagliate, è vero e lo confermo, da un famoso studio notarile per conto di un grosso suo cliente (costruttore romano che mi ha assicurato essere persona fidata e, soprattutto capiente); però sai come vanno queste cose: c’è interesse, poi valuta e dice si può fare, però mi servirebbe anche questo, questo, questo … come ho sempre detto, la trattativa è sicura solo quando siamo di fronte ad un notaio per la firma definitiva.

L’altra trattativa ben avviata è quella con  Andrea Stanzione, che è un appassionato di calcio, come me, e sa anche come si gestisce un settore giovanile; anche in questo caso possiamo parlare di persona affidabile, ma ancora non c’è nulla di concreto anche in questa direzione.

Per quanto riguarda Ciufarella, ti posso dire che si, mi ha contattato, ma solo informalmente e non ci sono né trattative né approcci in tal senso; è solo servito per creare un minimo di “subbuglio” da parte di Nello (Cutolo ndr), che mi ha telefonato per chiedere lumi: l’ho rassicurato su tutti i fronti: Nello è  e resta un giocatore dell’Arezzo fino al 30 Giugno 2020; avremo tempo di parlare anche del futuro.”

A proposito di “mercato”: cosa mi dici di questo “immobilismo” su ambedue i fronti (uscite ed entrate)? E cosa c’è di fondato sulle “chiacchiere” di possibili dissapori fra te ed Ermanno?

“Mi fa piacere che tu mi faccia queste domande; primo: ho sempre detto che prima di acquistare bisogna cedere; e la cosa non è semplicissima; potrebbero esserci comunque novità in uscita, in entrata valuteremo insieme; per quanto concerne il mio rapporto con Ermanno ed Emiliano, mai come in questo periodo sono stati così sereni e frequenti; in questi 15/20 giorni di mercato ci sentiamo minimo 30/40 volte al giorno; chi dice il contrario non sa cosa dice!”

C’è ancora qualcosa, Giorgio, che vuoi dire agli amici che leggono Blog Amaranto, e a tutti i tifosi?

“Si, Patrizio, ho un grosso rammarico, che va anche al di là delle mille chiacchiere che si stanno facendo sulle mie possibilità economiche, che mi fanno solo sorridere! Quando sono venuto ad Arezzo, su sollecitazione di Ermanno, che conosceva bene la piazza, mi sono state fatte svariate promesse: nessuna di queste promesse è stata mantenuta, anzi; mi riferisco, tanto lo sai pure tu, ad un fantomatico “consorzio di imprese aretine” costituita tra 4 o 5 dei maggiori esponenti dell’economia aretina – i nomi non me li hanno fatti – che sembravano interessati ad un primo appoggio esterno, tipo sponsorizzazioni, robuste: cifre che, a quanto mi dicevano, per loro erano bruscolini, ma che, se tale appoggio si fosse realmente concretizzato, avrebbero davvero reso realizzabile il progetto di portare l’Arezzo in B! Pensare, poi che, già appena subentrati, e poi lo scorso anno, abbiamo fatto due “imprese” inaspettate, di quelle che avrebbero dovuto rendere “concreto” ogni sforzo economico a sostegno di una bella avventura: non se n’è fatto più niente, tutti spariti, tutto caduto nel dimenticaio! Però le colpe sono solo di Ermanno Pieroni e Giorgio La Cava.

Comunque vada, caro Patrizio, l’Arezzo e Arezzo, i suoi tifosi, mi resteranno nel cuore, e seguirò le vicende amaranto sempre! Seguo ancora i risultati del “Fratticciola”, pensa se non seguirò l’Arezzo!!! Ma di questo, ancora ci sarà tempo di riparlarne!”

Ecco, questo è il riassunto fedele di una conversazione telefonica durata circa 20 minuti. Per me è sempre un piacere parlare con Il Presidente La Cava, e sono tranquillo e fiducioso; ognuno di voi, però, tragga le proprie conclusioni!

di Patrizio Blonda