Così non va! Basta!!

È troppo tempo che le prestazioni ed i risultati del campo ci deludono e stanno rovinando quanto di buono fatto l’anno scorso, ma dopo quanto visto ieri il vaso è colmo.
Era, come ogni partita che vede l’Arezzo contrapposto al Siena, in qualunque campo si giochi, una partita fondamentale, per noi tifosi! Oltre alla sconfitta, l’ennesima di questa nefasta stagione, abbiamo visto la solita prestazione scialba, senza nessuna idea di gioco, arrendevole e negativa, che, purtroppo, sta diventando il leitmotiv dell’annata.
L’allenatore non riesce a farsi capire dai ragazzi e non trasmette dalla panchina, quella grinta ed energia che aveva da calciatore; trattando tutti dà “amici”, anziché da “subalterni”, quindi “obbligati”, per contratto, ad eseguire gli “ordini” impartiti dal mister, ha creato un ambiente “salottiero” che si traduce nel campo, con le inevitabili “brutte figure”; anche a livello di “calcio mercato estivo”; è utile sottolinearlo, i nuovi acquisti stanno facendo rimpiangere sia tecnicamente che caratterialmente, i giocatori che ci hanno lasciato.
Lo ha detto anche Belloni lunedì sera “l’anno scorso avevamo un gruppo più unito”; detto da un calciatore, che ha vissuto una fantastica avventura, è prima di tutto grave, ma è ancora più grave prendere atto che “putroppo aveva ragione”; l’Arezzo non da l’idea di essere un gruppo, e nemmeno una squadra, unito, ma un’entità di 11, o più, persone che si ritrovano in campo, senza sapere né perché né per fare cosa.
Serve una svolta! La squadra lo deve ai tifosi che anche ieri si sono presentati in 200 a Siena, dimostrando per l’ennesima volta, sempre che ce ne fosse bisogno, che la tifoseria dell’Arezzo non è seconda a nessuno.
Anche la società deve rispondere al momento di crisi e deve farsi sentire! Deve pensare anche a quello che allenatore e calciatori stanno combinando in campo. Deve pretendere che tutti onorino la maglia con prestazioni adeguate alla nostra storia ed ai nostri tifosi.
Ancora siamo in tempo per recuperare la situazione, ma serve una svolta! Un cambio di direzione che serva a non disperdere tutto l’entusiasmo che ci portiamo da maggio.
Perché non vada disperso quanto di buono fatto da aprile 2018 servono, con urgenza, risposte, attraverso fatti … non parole!!!

Il Team di blogamaranto.it