Le pagelle di San Donato Tavarnelle-Arezzo 4-2
Un San Donato ben organizzato riesce ad avere la meglio sull’Arezzo, al termine di una partita dove è parso ben evidente la differenza fra la qualità e l’organizzazione di gioco delle due squadre. Per gli amaranto non resta che sperare su un buon piazzamento per i playoff (se serviranno a qualche cosa), ma oggi come non mai abbiamo sotto gli occhi il fallimento tecnico della stagione.
COLOMBO 5.5 L’insufficienza al portiere è più frutto dell’errore sul 2° gol che della prestazione in generale. Anche oggi 2/3 parate importanti ma l’incertezza sul gol di Zini è evidente.
LAZZARINI 5.5 Sempre combattivo, ma è preso spesso e volentieri d’infilata dagli esterni loci che lo mettono sovente in difficoltà. Dal 73’ CAMPANER SV Anche per lui pochi minuti senza incidere.
BIONDI e VAN DER VELDEN 5.5 la coppia groviera della difesa amaranto, ogni pallone in mezzo all’area di rigore è un supplizio, oltre che calciare in avanti il pallone a casaccio altro non riescono (o non hanno indicazioni) a fare. Dal 80’ DORATIOTTO SV entra che la partita ha già detto tutto, forse non ha avuto nemmeno bisogno della doccia.
RUGGERI 5.0 La solita partita, piena di errori e di incertezze. Non credo sia così scarso, ma il giocare è diventato un problema anche per lui.
PISANU e PIZZUTELLI 5.5 Nel centrocampo sgangherato di questo pomeriggio (a proposito, complimenti Mariotti per la scelta di oggi) cercano di dare un minimo di geometria e ordine al gioco, ma sono sovente saltati dai rilanci dei nostri difensori e dalla velocità dei rivali locali. Dal 70’ BENEDETTI SV fuori a sorpresa, entra in campo e si fa notare solo per il rigore causato.
MARCHI 5.5 le scelte del mister di oggi lo tolgono dal vivo del gioco e spesso e volentieri lo si vede sull’esterno, quindi pochi palloni giocati e una posizione che non esalta le sue caratteristiche. Dal 70’ CUTOLO SV tocca poche palle anche perché entra quando la squadra ha finito le batterie.
MANCINO 5.0 Gioca un tempo prima di infortunarsi, saltato sistematicamente dallo sviluppo del gioco (ergo dei palloni calciati dalla nostra difesa), ma qui, mi sono stancato di ripeterlo, si tratta di uno giocatore che ha perso una identità di gioco, sballottato dalle scelte del Mister sempre fuori posizione. Dal 45’ MARRAS 5.0 Come il compagno offre una prestazione senza lampi.
PERSANO 5.5 Un altro giocatore che paga il non gioco della squadra, se si pretende che stia in avanti a spizzare i palloni per i compagni (e di norma il più vicino è sempre a 20 metri) è un giocatore inguardabile. Se invece viene sollecitato nel movimento e palla dagli esterni qualcosa di buono conclude, oggi un gol, un assist e tanti palloni giocati a caso per i compagni lontano.
CALDERINI 5.5 anche per lui un gol e quasi un assist, ma nel complesso una partita giocata come al solito contro tutti, dove spesso e volentieri lo strafare lo porta a egoismi ed errori di misura.
MARIOTTI 5.0 La formazione iniziale mi lascia più che perplesso, ma forse anche agli stessi ragazzi non è parsa tanto logica per come (non) hanno giocato. Non si rende conto del male che si fa andando a parlare in conferenza stampa specialmente dopo le partite. La perla sui nostri under di oggi è disarmante, quella sulle richieste della società è esilarante, nessuno poteva al suo ritorno chiedergli di vincere il campionato, anche perché prima dell’esonero aveva dimostrato di non esserne altezza…. mister un consiglio, testa e orecchie basse e soprattutto chiacchiera meno che è meglio.
di Vecchia Guardia
