37MA GIORNATA: PLAY OFF SI MA IN QUALE POSIZIONE?


Si è conclusa anche la 37ma giornata, con 26 gol segnati, frutto di 4 vittorie interne (Juventus N.G. – Fermana 2-1; Rimini – Entella 1-0; Sestri Levante – Vis Pesaro 3-2; Spal – Pineto 2-0), 2 vittorie esterne (Lucchese – Carrarese 0-1 e Pescara – Ancona – autentica sorpresa di giornata – 0-2;) e 4 pareggi (Perugia – Arezzo e Torres – Cesena 1-1; Pontedera – Olbia e Recanatese – Gubbio 2-2).
Risultati che fissano già diverse posizioni: il Cesena è ormai in serie B da due giornate, l’Olbia retrocede in serie D; Torres seconda, Carrarese terza e Perugia quarta, sono le posizioni consolidate nei play off; Gubbio e Juventus N.G., lottano tra loro per la quinta piazza, ma i bianconeri devono guardarsi anche da Pescara e Pontedera, distanti solo 2 punti; anche abruzzesi e toscani, però, devono guardarsi le spalle da AREZZO (nono) e Rimini (decimo) che sono appaiate a 50 punti, con i nostri amaranto in vantaggio per la differenza reti.


Spal (46 punti) Pineto, Lucchese e Sestri Levante (44 punti) sono le uniche squadre che non hanno più nulla da chiedere a questo campionato, che per loro si chiuderà domenica 28 aprile, senza alcuna coda supplementare.
Rischia la Virtus Entella, che giocherà l’ultima gara in casa con la Recanatese: i liguri devono assolutamente vincere per evitare il possibile sorpasso da parte dell’Ancona, ma potrebbero salvarsi anche con un pareggio, perché con un punto, in caso di vittoria della Fermana sul Pescara – in piena bagarre play off – andrebbero a quota 43; la Fermana al massimo può arrivare a quota 34, quindi la forbice sarebbe di 9 punti, con il play out che non si disputerebbe (unica possibilità per la Fermana è la vittoria contro il Pescara con contestuale sconfitta dei liguri, con il distacco che scenderebbe ad 8 punti e play out da giocare andata e ritorno). Recanatese e Vis Pesaro si giocano la migliore posizione: i giallorossi di Recanati giocheranno in Liguria, contro la Virtus Entella, mentre i Pesaresi faranno visita alla Spal. Rischia qualcosa anche l’Ancona: in caso di sconfitta (ospiterà la Lucchese) e vittoria della Fermana, si troverebbe a giocare lo spareggio spareggio contro i cugini di Fermo.
Non mi dilungo sul derby “etrusco” tra Perugia ed AREZZO, del quale si è ampiamente discusso in questi giorni, ma passo invece ad analizzare le possibilità degli amaranto che, in virtù degli ultimi risultati possono trovarsi tra la settima o la decima posizione. Innanzitutto chiariamo quale sarebbe la griglia dei play off se tutto rimanesse invariato: 5ta contro 10ma, 6ta contro 9na, 7ma contro 8va, sono gli accoppiamenti stabiliti dal regolamento, quindi avremmo: Gubbio – Rimini, Juventus N.G. – AREZZO, Pescara – Pontedera.
Regola imprescindibile perché la classifica possa cambiare l’AREZZO deve assolutamente vincere contro il Sestri Levante (squadra neo promossa libera da ogni pensiero).
In caso di vittoria dell’AREZZO: se Pescara (impegnato a Fermo) e Pontedera (giocherà a Carrara) perdono, l’AREZZO sarebbe SETTIMO! Se il Pescara pareggia ed il Pontedera pareggia o perde, l’AREZZO sarebbe OTTAVO, anche se il Rimini vincesse (Pescara e Arezzo 53 punti, con gli abruzzesi in vantaggio per gli scontro diretti, pisani 53 o 52, ma AREZZO in vantaggio per differenza reti, romagnoli dietro per gli scontri diretti.
In caso di pareggio degli amaranto, con vittoria del Rimini, l’AREZZO chiuderebbe decimo; in caso pareggio anche del Rimini, l’AREZZO rimarrebbe nono.
L’AREZZO disputerebbe la prima partita della prima fase in casa, solo ottenendo la settima posizione: la vittoria e/o il pareggio, in tal caso, favorirebbe la squadra che gioca in casa.

di Patrizio Blonda